Pur essendo un pezzo forse unico al mondo è davvero poco conosciuto, forse per la sua particolarità, invece delle solite mostruose ma eleganti figure questo gargoyle, la cui funzione è come per tutti gli altri solo far cadere l’acqua piovana lontana dalle mura della cattedrale evitando di imbrattarle e rovinarle, è letteralmente osceno ed il fatto che si trovi su una cattedrale è certamente la cosa più curiosa.
La leggenda
Come sia finito lì la storia non lo racconta, al suo posto ci sono le leggende la più accreditata delle quali vuole che ai tempi della costruzione della cattedrale i lavori fossero in carico all’amministrazione comunale che, composta solo di nobili, sfruttava già molto gli scalpellini ma essendo in ritardo con i lavori introdusse multe e frustate per chi era giudicato troppo lento, portando rabbia e scontento tra i lavoratori.
Così, la storia raccontata vuole che non avendo modo di lamentarsi senza essere imprigionati e sfruttando le impalcature che nascondevano il prodotto finito uno scalpellino decise di ritrarre al posto delle solite figure un uomo nell’atto di defecare proprio nella direzione della sede del palazzo comunale in segno di scherno ed una volta scoperta la faccenda la statua non potè più essere rimossa sia per mancanza di giurisdizione sulla proprietà della chiesa che per il vergognoso silenzio degli amministratori che impossibilitati a punire tutti, preferirono ingoiare il rospo piuttosto che rendersi ridicoli cercando inutilmente un responsabile tra migliaia di lavoratori solidali che li deridevano.
Anche se applicata al medio evo la leggenda potrebbe essere credibile, in realtà non vi sono nemmeno tracce del fatto che l’edificio comunale si trovasse a favore di terga del gargoyle, quindi la leggenda sarebbe priva di fondamento, anche se basta l’idea di essere riusciti a scolpire impuniti un simile scherzo per rendere l’atto comunque un successo di chi l’avrebbe compiuto.
Osceno o meno il gargoyle che rilascia l’acqua piovana dalle terga su un edificio sacro è realtà e si trova Friburgo in Brisgovia sul lato destro della cattedrale e chiunque vi si rechi lo può vedere senza fatica.