Che il Conte Dracula sia esistito davvero ormai lo sanno tutti, che fosse un sanguinario è più che assodato, solo il fatto che fosse davvero un vampiro od almeno che bevesse il sangue delle sue vittime è ancora avvolto dal mistero, mentre dove sia il suo cadavere nessuno lo sa anche se praticamante tutti i luoghi dove in qualche modo ha vissuto sono conosciuti.
Tra questi il più importante, ma anche meno suggestivo, è certamente la fortezza di Poenari (in rumeno: Cetatea Poenari), nota anche come castello di Poenari, oggi in totale rovina.
La struttura si trova nel comune di Arefu, in Romania ed è l’unico vero e certificato castello del conte Vlad III di Valacchia, meglio conosciuto con il suo patronimico di Dracula o con l’appellativo di Vlad Țepeș (in rumeno Vlad l’Impalatore).
Il crudele conte lo recuperò nel XV secolo nel da una precedente fortezza abbandonata risalente a duecento anni prima, per poi cadere di nuovo caduto in rovina quando dopo il 1476 Vlad III scomparve in un mistero mai risolto che lo ha dato per morto per sbaglio perché scambiato per un turco, ucciso e decapitato in battaglia dagli ottomani che avrebbero inviato la sua testa, insieme alla sua spada, a Costantinopoli come trofeo di guerra, o addirittura morto per un morso di un pipistrello, cosa che nel 1827 avrebbe ispirato lo scrittore irlandese Bram Stoker nella creazione del suo personaggio più famoso, il vampiro Conte Dracula e come tale ricordato nei secoli.
Il suo castello attualmente è raggiungibile solo 2 volte al giorno, previa prenotazione, salendo una scalinata di 1.480 gradini.
Questo il sito web ufficiale: http://www.muzeul-judetean-arges.ro/
GLI ALTRI CASTELLI
Oggi il castello è la sede di un museo dedicato alla storia della Transilvania e alle collezioni della famiglia reale ed è una delle attrazioni più famose della Romania e la sua visita è certamente suggestiva.
Questo il sito ufficiale: http://www.castelulbran.ro/
Il luogo però forse più impressionante dove Vlad Dracula ha trascorso qualche anno è forse il Castello dei Corvino (immagine di copertina) nel quale, almeno secondo la leggenda, il crudele Conte rimase imprigionato per sette anni.
Si tratta di uno dei castelli più grandi d’Europa ed è anch’esso situato nel cuore della Transilvania, su di una sporgenza detta Collina di San Pietro ed anche questo castello, curiosamente, fu eretto sulle rovine di una precedente fortezza a metà del XV secolo.
Le sue torri, i saloni, le numerose camere degli ospiti e le scalinate circolari sono forse le attrazioni maggiori e più sorprendenti, ma già l’accesso su di un lungo e stretto ponte che rende altrimenti quasi inaccessibile l’imponente struttura rivela la su avocazione difensiva e di prigione.
La scelta dello stile gotico per la sua edificazione completa l’opera rendendola se possibile ancora più impressionante la possente struttura.
Che Vlad l’impalatore sia realmente stato prigioniero in questa fortezza o meno si tratta in ogni caso di un gran viaggio del cactus da non perdere assolutamente!
Il sito veb ufficiale: